Il percorso formativo si concentrerà sulle frodi, sulla sorveglianza e sulla gestione dei casi e del rischio cibernetico in ambito assicurativo. Dalle tematiche trattate è chiara la volontà di capire come le trasformazioni in atto nella società stiano impattando il mondo degli assicuratori: il rischio informatico ne è un esempio, così come le novità normative che interessano gli intermediari assicurativi. Un’altra caratteristica di questo percorso formativo è l’interattività: i seminari, oltre a fornire delle nozioni teoriche, puntano molto sulla parte pratica grazie ad un’impostazione didattica basata sul confronto continuo con i relatori e con gli altri partecipanti.

I seminari hanno un chiaro filo conduttore: proprio per questo sono stati proposti sotto forma di collana, sebbene sia possibile seguirli singolarmente.

I convegni si rivolgono agli agenti e consulenti assicurativi, agli intermediari assicurativi, ai collaboratori dei servizi interni, agli ispettori e agli specialisti sinistri, ai legali e, più in generale, al management assicurativo. Importante sottolineare che l’IFPA è accreditato come ente certificatore Cicero: i partecipanti al percorso completo avranno quindi diritto a un credito Cicero di 16 punti (4 punti per seminario).

Le date:

  • La lotta contro la frode assicurativa (15 giugno 2021)
  • La gestione dei casi in ambito assicurativo: argomenti scelti (17 giugno 2021);
  • La sorveglianza degli intermediari assicurativi (29 settembre 2021);
  • La gestione del rischio cibernetico in ambito assicurativo (22 novembre 2021).


Primo seminario: la lotta alla frode assicurativa (15 giugno 2021)

Gli assicuratori si trovano spesso confrontati con situazioni non facili, ad esempio quando gli assicurati ricevono prestazioni senza averne diritto o non versano gli oneri sociali. Come gestire queste situazioni? Questo primo appuntamento si concentra sulla lotta alla frode assicurativa, in particolare nell’assicurazione malattie, nell’assicurazione per l’invalidità e nell’assicurazione privata.

Il seminario si soffermerà sulla lotta alla frode assicurativa, in particolare nell’assicurazione malattie, nell’assicurazione per l’invalidità e nell’assicurazione privata.

Saranno approfonditi i concetti di abuso e frode e le conseguenze amministrative nelle assicurazioni sociali, contrattuali nell’assicurazioni private e penali in entrambe; come pure la violazione dell’obbligo di informare o l’omissione non intenzionale di indicazioni nel quadro dell’accertamento al diritto a prestazioni. Anche le conseguenze penali per un assicurato che cerca in modo intenzionale e delittuoso di ottenere prestazioni assicurative saranno oggetto del convegno.

Pertanto, in caso di frode accertata, gli assicuratori sociali e privati adottano i necessari provvedimenti, quali la sospensione e la restituzione delle prestazioni riscosse indebitamente e, a seconda della gravità, la segnalazione all’Autorità penale.

A tale scopo è importante che il rilevamento dei casi ed i relativi interventi siano effettuati tempestivamente e che i collaboratori che se ne occupano vengano formati e sensibilizzati adeguatamente nell’individuazione delle fattispecie e sulla corretta trattazione dei casi sospetti, procedendo ad esempio ad accertamenti più approfonditi o osservazioni.

Secondo seminario: la gestione dei casi in ambito assicurativo: argomenti scelti (17 giugno 2021)

Anche nell’ambito dell’assicurazione malattie, gli assicuratori sociali e privati esaminano le domande, intraprendono i necessari accertamenti e raccolgono le informazioni di cui hanno bisogno per gli assicurati, i datori di lavoro ed i fornitori di prestazione (art. 43 LPGA in particolare).

L’accertamento ed il controllo degli assicurati e dei datori di lavoro interessa pure i contratti aziendali relativi alle indennità giornaliere LAMal e LCA.

L’accertamento e il controllo dei fornitori di prestazione interessa soprattutto l’economicità delle cure (il fornitore di prestazioni deve limitare le prestazioni a quanto esige l’interesse dell’assicurato e lo scopo della cura).

A tale scopo la gestione dell’accertamento e del controllo dei casi necessita un lavoro di team e di condivisione delle varie necessarie competenze e conoscenze.

Terzo seminario: la sorveglianza degli intermediari assicurativi (29 settembre 2021)

Il terzo seminario si soffermerà sulle ultime novità normative che interessano in particolare gli intermediari assicurativi.

La prevista modifica della Legge federale concernente la vigilanza sull’assicurazione sociale contro le malattie (LVAMal) e della legge federale sulla sorveglinaza degli assicuratori (LSA) prevede che gli assicuratori, tramite le associazioni mantello Curafutura e Santésuisse, che tra l’altro hanno già in parte regolato con un accordo settoriale valdio dall’inizio del 2021 l’argomento, potranno disciplinare pure la formazione degli intermediari assicurativi nel campo dell’assicurazione malattie sociale e privata (vedi art. 19a cpv.1 lett. d) disegno LVAMal e art. 31a cpv. 1 lett. d) disegno LSA posti in consultazione).

Invece, la presentata modifica della LSA, proposta con messaggio del Consiglio federale del 21 ottobre 2020, prevede che gli intermediari assicurativi debbano disporre delle capacità e delle conoscenze necessarie per quanto riguarda la vendita di prodotti assicurativi con carattere d’investimento (in analogia con la LSerFi). Le associazioni che rappresentano gli assicuratori e gli intermediari dovranno definire i requisiti della formazione e del perfezionamento.

Infine, si coglierà l’occasione per affrontare pure un tema specifico legato all’applicazione della legislazione sulle commesse pubbliche alle offerte in materia assicurativa richieste dagli enti pubblici.

Quarto seminario: la gestione del rischio cibernetico in ambito assicurativo (22 novembre 2021)

Con il quarto seminario si ripercorrerà la normativa sull’obbligo del segreto, con particolare riferimento all’art. 33 LPGA, alle leggi federali specifiche, alla LCA e alle disposizioni contrattuali in materia assicurativa. Si approfondiranno poi gli aspetti legati alla gestione del rischio cibernetico, soprattutto con riferimento alle sue componenti, alle linee guida internazionali, in particolare quelle del National Institute of standards and technology, al trattamento del dato. L’interazione fra normativa e tecnologia consentirà pure di affrontare la tematica attuale della digital forensics.