La stabile organizzazione è un istituto “storico” nell’ambito del diritto tributario internazionale: il suo primo utilizzo, nella forma di permanent establishment, risale ai modelli di convenzione contro la doppia imposizione della Società delle Nazioni degli anni Venti del secolo scorso per poi trovare una definizione dettagliata nel Modello OCSE di Convenzione contro la doppia imposizione, quale criterio di collegamento che permette di ripartire la potestà impositiva tra Stato della fonte e Stato della residenza (per un approfondimento di questi concetti, si rinvia al corso “La residenza fiscale in ambito svizzero e internazionale”.
Nel tempo, la definizione principale di stabile organizzazione, quale “fixed place of business through which the business of an enterprise is wholly or partly carried on” si è arricchita di sviluppi e ampliamenti volti all’adeguamento del concetto a nuove situazioni economiche e finanziarie significative frutto della globalizzazione e della digitalizzazione, con lo scopo di prevenire il fenomeno dell’erosione delle basi imponibili.
Il corso approfondisce l’evoluzione della nozione di stabile organizzazione nel contesto convenzionale svizzero con puntuali richiami alla disciplina interna, soffermandosi sulle più recenti novità della prassi internazionale (e dei relativi effetti in ambito svizzero), tramite l’analisi sistematica di casi operativi specifici.