La “
residenza fiscale” o “
domicilio fiscale” rappresenta un principio cardine nella fiscalità, essendo uno dei criteri ispiratori dei sistemi fiscali nazionali in contesti internazionali: se il modello basato sul principio della fonte prevede l’assoggettamento ad imposizione dei redditi o dei beni posseduti da residenti o non residenti, esclusivamente se prodotti o esistenti all’interno dei confini nazionali, il modello basato sul principio di residenza prevede l’assoggettamento ad imposizione dei residenti con riferimento al reddito mondiale o ai beni ovunque esistenti.
Tale premessa può essere arricchita da molte considerazioni sulle diverse eccezioni previste, sugli sviluppi più recenti della prassi internazionale (sotto il segno dei processi di digitalizzazione) e sulle conseguenti iniziative nazionali che prevedono interventi normativi di razionalizzazione.
Il corso, tramite quella che può essere considerata un’ “indagine” della normativa interna e di quella convenzionale, offrirà un quadro completo del sistema di concetti, norme e applicazioni pratiche che regolamentano il tema della territorialità dei redditi prodotti e al rispettivo regime di tassazione, partendo dall’individuazione corretta (sulla base di criteri formali e non) della residenza dei soggetti percettori di tali redditi.
Per un approfondimento sui criteri di ripartizione in caso di doppia imposizione, si rinvia al
Workshop “Imposizione intercantonale della persona fisica”