La recente Circolare FINMA, impattante su banche e imprese di assicurazione, ha definito la sua prassi di vigilanza per banche e assicuratori in merito alla gestione dei rischi finanziari legati al clima e ad altri eventi naturali. L’obiettivo è rafforzare la resilienza degli istituti e proteggere clienti e mercato finanziario svizzero. A riguardo, FINMA ha adottato un approccio ampio, includendo oltre al cambiamento climatico anche altri rischi naturali rilevanti, seguendo standard internazionali e applicando il principio di proporzionalità, ossia requisiti più stringenti per gli istituti più grandi e complessi.
La circolare entrerà in vigore il 1° gennaio 2026 e varrà per gli istituti delle prime due categorie di vigilanza (1, 2) e inizialmente si applicherà esclusivamente ai rischi finanziari legati al clima. Le banche e gli assicuratori delle categorie di vigilanza 3 – 5, invece, avranno un anno di tempo in più (fino al 1° gennaio 2027) per adempiere le disposizioni in riferimento sempre ai soli rischi finanziari legati al clima. Dal 1° gennaio 2028 tutti gli istituti dovranno attuare integralmente la circolare.
Dopo un breve inquadramento del concetto di rischi finanziari connessi a eventi naturali, il convegno si concentra sui rischi naturali per poi porre l’accento sull’identificazione dei rischi, sulla valutazione della materialità e sulle analisi degli scenari. Lo step successivo si focalizza sul settore bancario, definendo gli approcci richiesti alla gestione delle diverse tipologie di rischio corredati di opportuni esempi. Al termine si prevede un momento di interazione per domande.
1. Campo di applicazione e definizioni
2. Identificazione dei rischi, valutazione della materialità e analisi degli scenari
3. Focus banca: impatti sulla gestione dei diversi rischi, sulla relativa documentazione interna, sul sistema di controllo interno
4. Implicazioni pratiche ed esempi
5. Q&A
Scrivici per saperne di più su questa esperienza formativa ancora più interattiva e coinvolgente.
Registrati al portale per accedere alla community.